Il meglio per i vostri social media

L’aspetto dei profili del sito della vostra azienda o delle vostre pagine web risulta essere importante per chi quotidianamente è abituato a farvi visita.

Purtroppo, si ha un controllo più difficile sui social network. È possibile lavorare solo all’interno dei loro modelli standard per caricare le vostre immagini dei profili o immagini di copertina e testi. Ogni rete ha le proprie dimensioni standard, che spesso devono essere regolate a seconda del tipo di schermata che si va a visualizzare; utilizzare le dimensioni dell’immagine sbagliate nella progettazione della propria pagina social, può dare risultati veramente sgradevoli per chi vi sta seguendo quotidianamente.

Per aiutare a progettare una presenza professionale sui social media, abbiamo inserito questa interessante immagine che raccoglie ed elenca tutte le dimensioni dell’immagine e dimensioni dello schermo per Facebook, Twitter, Google+, YouTube e LinkedIn.

Citiamo e ringraziamo la fonte: http://www.buzzshift.com/

#padovasocial #padova #saonara

Premio Giorgio Lago

Italiano: Un tratto delle mura medioevali di Castelfranco Veneto (Photo credit: Wikipedia)

Il Premio è stato istituito per volontà della famiglia e dell’Associazione Amici di Giorgio Lago, presieduta dall’industriale Luigino Rossi, con l’obiettivo di segnalare all’attenzione pubblica quelle figure che interpretano fattivamente i valori del Nordest e contribuiscono a costruire quella dimensione metropolitana, di cui Giorgio Lago è stato un precursore.
La nuova formula inaugurata nel 2011 ed espressa dal comitato promotore, composto dall’Associazione Amici di Giorgio Lago, dal Comune di Castelfranco Veneto e da Fondazione Giuseppe Mazzotti, è stata messa a punto in collaborazione con la famiglia Lago e il Centro Studi dell’Università di Padova intitolato al giornalista, oltre che con l’importante sostegno di Veneto Banca.

Il riconoscimento per l’eccellenza del nordest nel mondo è stato consegnato a:

Premio per la cultura: MARIO BRUNELLO
Premio per lo sport: MIKI BIASION
Premio per il giornalismo: FAUSTO BILOSLAVO
Premio per l’impresa: GIOVANNI RANA
Premio per il volontariato: ASS. BANCO ALIMENTARE DEL VENETO ONLUS

Stage retribuito di 6 mesi

Stage retribuito di 6 mesi a Barcellona per madrelingua italiano. Ambito “rapporti con l’estero”. Partenza 1 giugno

L’associazione Scambieuropei, partner dell’impresa DINAMICA BALLET, offre unicamente agli utenti di scambieuropei questa opportunità lavorativa a Barcellona.

DINAMICA BALLET, impresa di Barcellona specializzata nella produzione e la vendita di articoli per la danza ed il balletto, offre uno stage retribuito di almeno 6 mesi mesi, con succesiva possibilità di inserimento, al Dipartimento di esportazione della sua sede di Barcellona. L’inizio dello stage è fissato per l’ 1 giugno

DESCRIZIONE

L’azienda, che partecipa ad un programma istituito dal governo catalano per sostenere l’internazionalizzazione delle proprie imprese, è presente nel mercato spagnolo, italiano, francese, portoghese, svizzero, austriaco, belga, tedesco e lituano, e cerca una persona che si incarichi del Dipartimento di esportazione.

All’interno di un ambiente dinamico, amichevole e stimolante, lo stagista si occuperà di:

– Gestione quotidiana del Dipartimento: rispondere alle chiamate e alle mail; contattare i clienti e seguirli a livello commerciale per mail o per telefono;

-Elaborare e seguire i preventivi dei clienti;

-Realizzazione di ricerche e di studi di mercato;

– Analisi e filtro di informazioni reperite attraverso la rete;

-Elaborazione di basi di dati;

– Elaborazione di campagne di marketing e di materiali pubblicitari (ad es. Campagne Google Adwords);

-Preparazione e organizzazione di Fiere e altri eventi.

REQUISITI

Oltre alla disponibilità a vivere a Barcellona, alla serietà e la capacità di gestire rapporti interpersonali, l’estensione del mercato dell’azienda richiede quale unico irrinunciabile requisito la conoscenza delle lingue.

ITALIANO: Cononoscenza ottima

FRANCESE: Conoscenza buona, utente autonomo in grado di scrivere mail, parlare al telefono e compiere tutte le operazioni di mediazione necessarie

INGLESE: Conoscenza buona, utente autonomo in grado di scrivere mail, parlare al telefono e compiere tutte le operazioni di mediazione necessarie

SPAGNOLO: Facoltativo, conoscenza di base (il lavoro sarà svolto in italiano, inglese e francese, e la responsabile con cui lo stagista collaborerà conosce ognuna di queste lingue)

CONDIZIONI

Contratto: Stage convenzionato

Durata: almeno 6 mesi, durata prolungabile

Inizio stage: 1 giugno

Orario: dal lunedì al venerdì, 7 ore al giorno.

Remunerazione mensile: 450 euro.

Se sei interessato/a all’offerta, invia cv e una lettera di motivazione:
info@dinamicacomplements.com
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

La persona selezionata per lo stage sarà tenuta a pagare la quota sociale 2012 dell’associazione Scambieuropei di 40 Euro nel caso non fosse ancora socio

I profili idonei verranno ricontattati in brevissimo tempo

NB: Il tirocinio è un tirocinio CONVENZIONATO il che significa che è possibile riuscire ad ottenere finanziamenti esterni da enti quali scuole ed università. Voltere fare il placement a Barcellona ma non sapete in quale azienda? Proponete alla vostra università l’Impresa dinamica Ballet e potrete ottenere una borsa di studio che andrà a sommarsi al rimborso spese già previsto da contratto.

Se il tirocinio darà risultati positivi avrete anche la possibilità di prolungare i sei mesi previsti dagli accordi iniziali fino ad ottenere un vero e proprio contratto di lavoro a tempo indeterminato

Oggi si decide sulla camionabile

Conferenza unificata Stato-Regioni

il mattino di Padova — 28 ottobre 2010 pagina 29 sezione: PROVINCIA SAONARA.

«Il bacino dell’Idrovia è indispensabile per il drenaggio delle acque di falda della zona industriale padovana; la strada camionabile ne ridurrebbe la capacità di circa l’80 per cento. In caso di piena quindi aumenterebbe in maniera allarmante il rischio di inondazione anche per la zona industriale, oltre che per le aree limitrofe». Le parole di Paolo Paolucci, ex consigliere regionale ed esponente del circolo Pd saonarese, dipingono uno scenario se possibile ancora più inquietante attorno alla futura camionabile Padova-Venezia, il cui destino viene deciso oggi a Roma dalla conferenza unificata Stato-Regioni. «Non dimentichiamoci inoltre – aggiunge Paolucci – che nel Pati e nel Pat di Padova il tratto di Idrovia in territorio padovano è sottoposto a invariante assoluta». Il messaggio lanciato dal Pd di Saonara è solo l’ultimo di una numerosa serie di appelli rivolti in queste ore al governatore Luca Zaia perché stralci la camionabile dalle opere pronte per la Legge obiettivo: il gruppo «SaonaraEtica» ha tappezzato il paese con volantini di protesta, mentre il circolo Legambiente Sarmazza ha invitato tutti a scrivere una mail alla presidenza della Regione, denunciando in una nota che «le responsabilità di quest’opera ricadono pressochè su tutti i partiti che, da destra a sinistra, hanno amministrato Regione, Province di Padova e Venezia e Comuni nell’ultimo decennio». – Patrizia Rossetti

Antenne di telefonia a Saonara.

Situazione attuale

La mappa a fianco mostra l’ubicazione delle S.R.B. per telefonia mobile installate nel nostro territorio. La richiesta di installazione di nuove antenne è conseguente alla crescente presenza di telefonini nelle aree interessate. Si ricorda che quando si attiva una nuova utenza telefonica cellulare (acquisto telefonino, scheda nuovo gestore, ecc.), i dati dell’utente e in particolare il luogo di residenza (comune, via) vengono immediatamente registrati dal gestore (TIM, Vodafone, Wind, H3G, ecc.) ai fini di verificare la copertura dell’area interessata. Le norme legislative vigenti e la successiva giurisprudenza, hanno definito la rete telefonica cellulare come servizio di pubblica utilità ed ogni gestore è obbligato a garantire la copertura di rete e la qualità del servizio. Le richieste di nuove installazioni vengono trasmesse al Comune, quando i gestori hanno già determinato la necessità e l’area di copertura. Tutte queste richieste pervengono già dotate di parere radioprotezionistico dell’ARPAV, che le abilita dal punto di vista del rispetto dei limiti di legge sul valore del campo elettromagnetico. Gli innumerevoli ricorsi proposti dai gestori, contro eventuali dinieghi espressi dai Comuni in tutta Italia, hanno incontrato più volte l’accoglimento da parte dei Tribunali Amministrativi Regionali (T.A.R.).Pur in presenza dei pareri favorevoli dell’ARPAV pre-installazione, particolare attenzione viene rivolta al controllo degli impianti esistenti, per la verifica del rispetto dei limiti fissati dalla legge per i valori dei campi elettromagnetici. Compito di una buona Amministrazione è quello di svolgere un’ottima campagna di misure, avvalendosi di specialisti in materia, nelle zone limitrofe stazioni radio base installate.

Controllo dei campi elettromagnetici

Pur in presenza dei pareri favorevoli dell’ARPAV pre-installazione, particolare attenzione viene rivolta al controllo degli impianti esistenti, per la verifica del rispetto dei limiti fissati dalla legge per i valori dei campi elettromagnetici. Una buona Amministrazione dovrebbe eseguire una seria campagna di misure, avvalendosi di specialisti in materia, nelle zone limitrofe alle stazioni radio base installate (come ad esempio in Via Granzetta, la tanto discussa in questi mesi). Le misure effettuate avranno pertanto un duplice vantaggio, il primo per avere un monitoraggio degli impianti già installati, il secondo per avere all’interno dei propri confini i valori dei campi elettro-magnetici esistenti prima dell’attivazione di eventuali nuove antenne. Altro ruolo importante dell’Amministrazione Comunale, è quello di concordare con aventuali comitati o cittadini (in generale che si sono resi disponibili) sui luoghi di monitoraggio e dei sistemi di misura adottati.

Sarà così possibile:

• valutare le richieste delle nuove aree di ricerca e i programmi di sviluppo dei gestori a breve termine;

• definire un piano di localizzazione che minimizzi l’esposizione ai campi elettro magnetici e rispetti i criteri urbanistici;

• definire un programma di monitoraggio sistematico dei livelli di intensità dei campi;

• informare, aggiornare e coinvolgere la cittadinanza.

La buona informazione è sempre la miglior cosa. Nel prossimo tema, affronteremo le analisi di PM10 nel nostro territorio. 

Il progetto Terna